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Torino - La Corte d'assise d'appello di Torino, presieduta dal giudice Fabrizio Pasi, ha confermato la pena di 3 anni e 6 mesi, comminata in primo grado, ai quattro attivisti No Tav che nel maggio 2013 parteciparono all'assalto al cantiere della Torino-Lione a Chiomonte. L'accusa, sostenuta dal procuratore generale Marcello Maddalena (che a fine anno andra' in pensione) aveva chiesto una condanna a 9 anni e 6 mesi, definendo l'attacco al cantiere "terroristico". (AGI)
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(21 dicembre 2015)
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