Roma - Annullamento con rinvio delle assoluzioni pronunciate in Appello nei confronti di cinque medici della struttura protetta dell'ospedale Pertini di Roma in relazione alla morte di Stefano Cucchi. Questo il verdetto emesso dalla Quinta sezione penale della Cassazione, che ha invece confermato le assoluzioni dei tre agenti di polizia penitenziaria, del medico che per primo visito' Cucchi e dei tre infermieri finiti sotto procedimento.
I giudici della Suprema Corte, dopo circa cinque ore di camera di consiglio, hanno dunque parzialmente accolto il ricorso presentato dalla Procura generale di Roma contro la sentenza emessa dalla Corte d'Assise d'Appello della Capitale il 31 ottobre dello scorso anno. Subiranno un nuovo processo d'appello il primario Aldo Fierro, i medici Stefania Corbi, Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preipe e Silvia Di Carlo. Diventano invece definitive le assoluzioni degli agenti di polizia penitenziaria Nicola Minichini, Corrado Santantonio e Antonio Domenici, del medico Rosita Caponetti e degli infermieri Giuseppe Flauto, Elvira Martelli e Domenico Pepe. La Corte ha evidentemente accolto le richieste avanzate oggi con la sua requisitoria dall'avvocato generale della Suprema Corte, Nello Rossi. Non erano in aula al momento della lettura del verdetto i familiari di Stefano Cucchi che, invece, stamattina, hanno assistito all'udienza. (AGI)
(15 dicembre 2015)