(AGI) - Benevento, 16 gen. - Colpita decine di volte con unpugnale, fino a spezzarne la lama. Cosi' e' morta AuroraMarino, 51 anni, assicuratrice, donna separata che viveva dasola a Morcone e che del suo assassino si era innamorata.Damiano De Michele, operaio tessile disoccupato 34enne, dopoaverla uccisa, aveva deciso di disfarsi anche del cadavere, ebruciato indumenti intrisi di sangue e il telefono cellularedella vittima. Aveva anche preparato il corpo, avvolgendolo inuna coperta e posizionandolo all'ingresso dell'appartamento nelcentro storico di Morcone che aveva preso in affitto da poco enel quale si incontrava con la donna. Damiano De Michele eAurora Marino si erano conosciuti due anni fa nella sede di unaonlus presieduta dalla donna. L'uomo collaborava nelleattivita' di volontariato e negli ultimi mesi aveva allacciatoun rapporto piu' stretto con la 51enne. Separato, due figli dalprecedente matrimonio e una nuova compagna, incinta di 4 mesi,De Michele pero' non voleva che la sua vita ufficiale venisseturbata dalla relazione clandestina con una donna piu' matura.Ma Aurora Marino era stanca di nascondersi e non avevaaccettato che l'uomo non troncasse il rapporto con la compagnae che addirittura aspettasse un figlio. Martedi' sera siritrovano nei pressi dell'appartamento; la donna minaccia direndere pubblica la loro relazione. Una discussione accesa checontinua nell'appartamento. Li' pero' Damiano De Micheleafferra un pugnale e colpisce piu' volte la donna, allaschiena, al torace, al ventre. Una furia, al punto che la lamasi spezza. Poi avvolge il cadavere in una coperta, brucia nelcaminetto i vestiti suoi e della vittima sporchi di sangue. Nelcamino finiscono anche i cellulari. Ripulisce tutte le traccedi sangue e lascia l'appartamento chiuso. Due giorni dopo ifamiliari di Aurora Marino si rivolgono ai carabinieri delcomando provinciale di Benevento. La 51enne non si trova: none' a casa, non e' al lavoro, non e' raggiungibile al telefono.I militari dell'Arma sanno della relazione tra Aurora Marino eil collaboratore piu' giovane, ed e' la prima persona cherintracciano. Lui racconta di non vedere da giorni la donna, dinon sapere dove si trovi. Una versione che non li convince. Glichiedono di ispezionare la casa dove vive con la compagna, masanno che Damiano De Michele ha preso in affitto un altroappartamento. Nell'abitazione trovano poche masserizie chefanno pensare a un trasloco imminente. E messo di fronte aquesta evidenza, il 35enne ammette di avere un'altra abitazionema di non avere le chiavi, che possiede invece la compagna31enne. La coppia viene condotta nell'appartamento e prima dientrare la donna scoppia in lacrime. "Aurora e' qui", confessaai carabinieri e in un primo momento racconta di aver uccisolei la rivale in amore. I carabinieri non le credono.Perquisiscono l'auto dell'operaio, una Fiat Punto, e trovano ilpugnale spezzato e gli occhiali sporchi di sangue di AuroraMarino, oltre a una pistola scacciacani. E' soltanto nellanotte che Damiano De Michele confessa il delitto. Ora e' instato di fermo con le accusa di omicidio e occultamento dicadavere e sara' interrogato a breve dal gip del tribunale diBenevento. Per i militari la compagna non avrebberesponsabilita' nel delitto e nel tentativo di disfarsi delcadavere. Avrebbe appreso dell'omicidio soltanto ieri mattina.(AGI).