(AGI) - Reggio Calabria, 13 lug. - Gli Emirati Arabi hannonegato l'estradizione dell'ex parlamentare di Forza ItaliaAmedeo Matacena, condannato per concorso esterno inassociazione mafiosa. Lo ha reso noto uno dei legali diMatacena, Enzo Caccavari.
L'ex deputato, latitante a Dubai,risulta coinvolto anche nell'inchiesta che ha portato, tra glialtri, all'arresto dell'ex ministro dell'Interno, ClaudioScajola, e della moglie dello stesso Matacena, Chiara Rizzo,entrambi ora ai domiciliari. L'estradizione era stata richiestadalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
"L'autorita' degli emirati arabi - dice l'avvocato Caccavari - non ha neppure atteso di ricevere la traduzione giurata del dispositivo reso dalla Corte di Cassazione, col quale veniva rideterminata la pena nei confronti di Amedeo Matacena per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, nonostante la difesa avesse anticipato l'invio del documento pervenuto solo oggi allo studio legale di Dubai. Le ragioni del rigetto della richiesta di estradizione - prosegue il legale - sono l'insussistenza del reato e l'inindeterminatezza dei fatti".
L'avvocato Caccavari, che ha seguito la vicenda a Dubai, con un collega del posto, infine, ha reso noto che Amedeo Matacena ha espresso soddisfazione per la decisione.