Il presidente americano, Donald Trump, ha minacciato di bloccare centinaia di milioni di aiuti Usa destinati ai palestinesi se questi non torneranno al tavolo del negoziato. L'avvertimento è stato lanciato da Trump durante un caloroso incontro con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, avvenuto a Davos, in Svizzera, dove è in corso il World Economic Forum.
I palestinesi "ci hanno mancato di rispetto una settimana fa quando non hanno permesso al nostro grande vice presidente di incontrarli", ha spiegato il presidente americano, riferendosi alla recente visita di Mike Pence nella regione mediorientale. Arrivato lunedì scorso in Israele, il vice presidente aveva parlato alla Knesset e visitato il Muro del Pianto, ma non era stato ricevuto dal presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen, volato nel frattempo a Bruxelles per cercare di ottenere aiuto dall'Ue contro la decisione di Washington di riconoscere Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico.
"Gli diamo centinaia di milioni, quei soldi non andranno a loro se non si siedono e negoziano la pace", ha ribadito Trump. Già due settimane fa, il presidente americano aveva annunciato un taglio drastico ai fondi destinati all'Unrwa, l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, dando il via libera solo a 60 milioni di dollari sui 125 inizialmente promessi, una cifra comunque di molto inferiore ai 300 milioni stanziati complessivamente all'agenzia dagli Usa nel 2017.