Il governatore pugliese Michele Emiliano paragona il cantiere della Tap in Salento al lager nazista di Auschwitz. "Il cantiere sembra Auschwitz", afferma Emiliano durante un'intervista a 'Circo Massimo' su Radio Capital.
Un incidente rilevante in una stazione di compressione e distribuzione gas in Austria, di tipologia analoga alla stazione che verrà realizzata nel Progetto TAPhttps://t.co/VX9JM2ZCkL https://t.co/7iWbux0vah
— Michele Emiliano (@micheleemiliano) 12 dicembre 2017
La similitudine suscita la reazione immediata dei conduttori. E a Bellotto e Giannini, che gli fanno notare come il paragone sia infelice, Emiliano replica: "Hanno alzato un muro di cinta col filo spinato. Una cosa impressionante. Hanno militarizzato senza motivo una zona della Regione Puglia e tutti i cittadini sono assolutamente indignati per questo. È una cosa che stanno dicendo i miei concittadini in Salento, che vedono una cosa che gli ricorda le cose brutte della storia. E' ovvio che quando una comunità non è messa nelle condizioni di discutere di una cosa come questa perde il controllo".
Caro @micheleemiliano dire che sostengo il TAP per favorire le lobby e trovarmi un posto di lavoro è infantile e volgare ma tutto sommato innocuo, dire che il cantiere è uguale ad Auschwitz è grave e irrispettoso. Cerca di rientrare nei limiti di un confronto civile.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 13 dicembre 2017
Emiliano ricorda che il Tar ha respinto il ricorso della Regione contro la Tap, ma auspica un intervento delle Procure: "La magistratura penale prescinde da questa vicenda e accerterà le ragioni per le quali un impianto cosi' pericoloso, e lo ha dimostrato la vicenda austriaca" è stato allocato in Puglia.