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Al Palazzo di Vetro si lavora a una possibile tregua umanitaria a Ghouta orientale, il sobborgo ribelle alle porte di Damasco, da domenica martellato dai raid delle truppe siriane: lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, spiegando che lo sviluppo è contenuto in una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a cui la diplomazia sta lavorando. "A seconda dell' elaborazione di questo progetto di risoluzione, penso che questo problema sarà risolto", ha detto Ryabkov rispondendo a una domanda di Interfax sull'atteggiamento di Mosca su una possibile tregua umanitaria in Ghouta Est, dove da domenica sono morte almeno 250 civili, decine dei quali donne e bambini.
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