Il governo russo avvierà il dispiegamento di unità di polizia militare a Duma, nella regione siriana della Ghouta, a partire da domani. Lo ha affermato il primo vicecomandante delle operazioni delle forze armate russe, Viktor Poznikhir, nel corso di una conferenza stampa in cui ha fatto il punto sulla situazione nella città obiettivo il 7 aprile scorso di un presunto attacco chimico. Per i russi, ha aggiunto l'alto ufficiale, tale attacco non è mai esistito, ed è stato "inscenato" dai "caschi bianchi", il gruppo di volontari che per Mosca sono invece ribelli contro il regime di Bashar Assad. A Duma, affermano i russi, non è stato alcun cadavere e alcun ferito da collegare a un possibile attacco chimico nè tracce di gas nervini o altri agenti tossici.