Si allarga il conflitto ad Afrin, l'enclave curda nel nord della Siria. "Forze popolari" del regime siriano sono entrate in città per contrastare l'offensiva turca e prevenire un assedio ai miliziani curdi dell'Ypg. Ankara ha risposto bombardando con i suoi caccia l'arteria percorsa dalle unità militari del regime..I bombardamenti si sono concentrati vicino al valico di Ziyara, a sud-est di Afrin. Il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, aveva già avvertito il collega russo, Vladimir Putin, che qualsiasi sostegno dal regime siriano all'Ypg, "avrà delle conseguenze". Le forze turche ora puntano ad assediare Afrin, isolandola completamente. In precedenza, l'esercito turco e le milizie locali sue alleate avevano già preso il controllo di un collegamento stradale strategico tra Afrin, che assediano da oltre un mese, e l'area di Azaz, già sotto il controllo delle forze filo-Ankara, assumendo di fatto il controllo di una nuova fascia di territorio al confine e bloccando una via di accesso diretto dei curdi dell'Ypg alla provincia frontaliera turca di Kilis. Oltre al villaggio strategico di Dayr Sawwan, da cui passa il collegamento stradale, sarebbero stati strappati ai curdi altri otto villaggi.