"I numeri sono migliori di quanto atteso, ma non illudiamoci: la ripresa deve diventare ancora più strutturata, non c'è assolutamente alcuno spazio per il compiacimento". Sono parole del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, davanti all'assemblea di Confindustria a Salerno. Il compito di rafforzare la crescita, ha spiegato il ministro, "dipende dalle imprese che portano avanti la ristrutturazione del Paese perché investono. E l'azione del governo deve continuare nel sostegno alle imprese". Poi, un riferimento ai tassi di interesse che "cominceranno ad alzarsi: il sentiero stretto che si sta allargando del sostegno alla crescita, unito al consolidamento della finanza pubblica e' ancora lungo ma sta portando i frutti attesi in termini di riduzione del deficit e del debito". Rispondendo indirettamente alle critiche giunte in questi giorni da Bruxelles, Padoan ha ricordato che "nel 2017 e nel 2018 il deficit si ridurra' al 2,1 e all'1,6% rispettivamente. Il debito scendera' in base alle previsioni dello 0,4% nel 2017 e dell'1,6% nel 2018".