“Frutti di riconciliazione invochiamo per la Terra Santa, anche in questi giorni ferita da conflitti aperti che non risparmiano gli inermi, per lo Yemen e per tutto il Medio Oriente, affinché il dialogo e il rispetto reciproco prevalgano sulle divisioni e sulla violenza”. Lo ha detto Papa Francesco nel suo messaggio di Pasqua, letto dalla Loggia della Basilica Vaticana al termine della messa celebrata in piazza San Pietro. “Possano i nostri fratelli in Cristo, che non di rado subiscono soprusi e persecuzioni, essere testimoni - ha auspicato Francesco - luminosi del Risorto e della vittoria del bene sul male”. Il Papa ha rinnovato anche il suo appello per la Siria: “Si ponga termine immediatamente allo sterminio in corso. Oggi domandiamo frutti di pace per il mondo intero, a cominciare dall’amata e martoriata Siria, la cui popolazione è stremata da una guerra che non vede fine”.