La Procura di Roma ha trasmesso alle autorità inglesi, tramite i carabinieri del nucleo investigativo del Reparto operativo, la documentazione medica acquisita ieri al Bambin Gesù relativa all'operazione al cuore subita anni fa da Mariam Moustafa, la 18enne di origini egiziana ma vissuta a Ostia fino al 2013, deceduta a Nottingham (dove viveva con la famiglia) il 14 marzo scorso dopo tre settimane di coma a seguito di un'aggressione da parte di una baby gang. I pm Sergio Colaiocco e Tiziana Cugini, che hanno aperto un'inchiesta ipotizzando l'omicidio preterintenzionale aggravato dal movente razziale, sono in attesa di conoscere gli esiti dell'esame autoptico disposto dalla magistratura inglese. Non è infatti ancora chiara la causa del decesso.