Il negoziato fra Ue e Regno Unito è stato "molto difficile" e l'intesa raggiunta nella notte è frutto "di lunghe e intense discussioni": lo ha detto il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, aggiungendo comunque di essere "soddisfatto perché l'accordo è equo". Ora, ha proseguito il numero uno della Commissione, si potrà "guardare a un futuro in cui la Gran Bretagna è un amico e un alleato: ci stiamo avviando verso la seconda fase del negoziato sulla base di una nuova fiducia reciproca". Da parte sua, la premier britannica Theresa May, ha parlato di accordo "nel pieno interesse del Regno Unito" e si è detta "ottimista sulla seconda fase dei negoziati". May ha quindi assicurato che non vi sarà alcuna frontiera fisica fra le due Irlande.