ADV
"In Italia le prospettive di crescita nei prossimi mesi appaiono favorevoli": lo ha detto il presidente dell'Istat, Giorgio Alleva, in un'audizione sul Def in Senato. Intanto l'Istat ha rivisto al rialzo le stime sul Pil dell'Italia nel primo trimestre, con il dato congiunturale che è passato da +0,4% a +0,5%, mentre il secondo trimestre è stato corretto al ribasso, da +0,4% a +0,3%. Il potere d'acquisto delle famiglie consumatrici è rimasto invariato tra il primo e il secondo trimestre, a fronte di un aumento dello 0,2% del reddito disponibile. La propensione al risparmio è diminuita di 0,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, scendendo al 7,5%, ai minimi dal 2012.
ADV
Condividi
ADV