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"Con la legge sbrighiamoci: subito giustizia per mia figlia". È l'appello della mamma di Noemi, la sedicenne uccisa nel Salento dal fidanzato di 17 anni. La donna, Imma Rizzo, che all'indomani delle accuse rivolte da suo marito al padre del diciassettenne, torna ad attaccare i familiari del fidanzato: "Mia figlia - afferma - ormai si stava rendendo conto che questa famiglia era più grande di lei e non poteva competere, come io le avevo sempre detto".
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