Nuovo stop allo Ius soli. Il provvedimento sulla cittadinanza, gia' approvato alla Camera, sparisce dal calendario dei lavori del Senato di settembre perche' come ammette il capogruppo Pd, Luigi Zanda, "serve una maggioranza e in questo momento non c'e'". Anche se l'impegno dei dem rimane, cosi' garantisce Zanda, perche' attraverso un "lavoro politico" da fare nelle prossime settimane si possa arrivare alla "soluzione positiva del problema" e approvare cosi' quello che il Pd definisce "un obiettivo prioritario".
Oggi si è registrata un'impasse per la quale non si profilano facili soluzioni all'orizzonte perche' anche i gruppi che avevano votato lo Ius soli alla Camera - vedi Ap che ormai chiede da tempo un supplemento di riflessione - sono contrari al via libera della legge spiegando che le priorita' in questa fine di legislatura sono altre. Sfuma cosi' la possibilita' di approvare in via definitiva in tempi brevi un provvedimento sul quale, sempre il Pd, aveva ventilato l'ipotesi di mettere la fiducia.