Sul tema dell'immigrazione "sono convinto che l'Italia debba continuare a salvare vite, ma anche che non possa più essere punto di approdo per i trafficanti di esseri umani e per migliaia di rifugiati che rifugiati non sono. Rifarei esattamente quel che ho fatto nei giorni scorsi". Lo ha detto a Genova il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Aggiungendo di sperare che "la Spagna e anche i Paesi europei che hanno dormito si sveglino grazie al nostro gesto e comincino a fare quel che noi facciamo da anni".
Il titolare del Viminale ha quindi spiegato che il premier Conte oggi chiederà a Macron "rispetto e collaborazione" per affrontare al meglio la sfida dell'immigrazione. E ha annunciato che “l'Italia sarà protagonista di una proposta: la smetteremo di andare a rimorchio degli altri e ho già condiviso con tedeschi e austriaci un’idea di fondo e cioè che le frontiere esterne, il Mediterraneo, vanno difese con uomini e soldi. Chiediamo fatti concreti", insiste, perché "se andiamo a leggere le chiacchiere degli ultimi anni a parole ci hanno aiutato tutti ma nei fatti non ci ha aiutato nessuno. Sono orgoglioso di un governo che ha rialzato la testa e ridato onore e dignità al popolo italiano".