Roberto Maroni ha confermato che non si ricandiderà alla presidenza della Regione per motivi personali durante la riunione di giunta a Palazzo Lombardia. "Confermo che non mi ricandiderò: è una decisione che ho preso in piena autonomia, una decisione personale, condivisa tempo fa con Salvini e Berlusconi. È una decisione che ho preso sulla base di valutazione personali". Ha aggiunto Maroni: "Non ho pretese o richieste da fare", ha aggiunto, ma "sono naturalmente a disposizione se dovesse servire. So come si governa". Secondo quanto si apprende il governatore lombardo ha indicato l'ex sindaco di Varese Attilio Fontana come candidato al suo posto. "Con l'autonomia, che sarà fatta entro le elezioni, possiamo concludere in bellezza e aprire una prospettiva straordinaria per la Lombardia. La sfida dell'autonomia è la sfida conclusiva del mio mandato di governatore che si concluderà il 4 di marzo", ha spiegato Maroni. "È una sfida che voglio vincere", ha ribadito, spiegando che "l'obiettivo è firmare l'accordo col governo prima delle elezioni, possibilmente entro gennaio". "Sarà il prossimo Parlamento", ha aggiunto, a lavorare alla legge che ratifica l'accordo.