Nella formazione del governo, si sottolinea dal Quirinale, il tema all'ordine del giorno non è quello di presunti veti ma, al contrario, quello dell'inammissibilità di diktat nei confronti del presidente del Consiglio e del presidente della Repubblica nell'esercizio delle funzioni che la Costituzione attribuisce loro. Il Colle sta attendendo l'esito delle consultazioni avviate stamani dal presidente del Consiglio incaricato e si aspetta una risposta da Giuseppe Conte, che ieri ha accettato l'incarico con riserva. La Costituzione infatti prevede scelte condivise tra presidente del Consiglio e Capo dello Stato sulla scelta dei ministri. La preoccupazione del Quirinale è dunque che si limiti l'autonomia del presidente del Consiglio incaricato e del presidente della Repubblica nell'esercizio delle loro prerogative istituzionali.