Si può andare avanti con i sequestri sui conti della Lega di Matteo Salvini: la richiesta avanzata "in corso di esecuzione" dai pm di Genova di estendere "l'originario provvedimento cautelare", finalizzato alla "confisca diretta" di 48.969.617 euro, anche alle somme "affluite in un momento successivo alla data di esecuzione del decreto di sequestro del 4 settembre 2017" sui conti e depositi riferibili alla Lega Nord "non comporta novazione". Lo scrive la seconda sezione penale della Cassazione, spiegando perchè nella camera di consiglio del 12 aprile scorso decise di accogliere il ricorso dei pm genovesi contro il 'no' del tribunale del Riesame del capoluogo ligure di fronte alla loro istanza di poter andare avanti con i sequestri in relazione alle somme che verranno depositate sui conti del Carroccio.