Si infiamma lo scontro diplomatico tra Londra e Mosca sul caso della ex spia del Kgb, Serghei Skripal, avvelenata a Londra insieme alla figlia. La premier britannica, Theresa May, ha annunciato ai Comuni l'espulsione di 23 diplomatici russi, il numero più alto dal 1971, in piena Guerra Fredda. I diplomatici avranno una settimana per partire. Tra le misure di ritorsione ci sono anche le confische dei patrimoni in Gran Bretagna di uomini d'affari e funzionari russi sospettati di essere coinvolti nell'avvelenamento. Sono stati inoltre annullati tutti gli incontri programmati con il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, e questa estate non vi saranno ministri britannici, né rappresentanti della famiglia reale ai Mondiali di calcio di Russia 2018. La May ha spiegato che la Russia è "colpevole" in questo caso come emerge dal "sarcasmo" e dal "disprezzo" con ha risposto all'ultimatum di Londra.