Il pensiero del presidente Xi Jinping entra a far parte della Costituzione cinese come quelli di Mao e Deng Xiaoping: è questa la novità più importante emersa a conclusione del XIX Congresso del Partito Comunista Cinese. La sessione finale si è tenuta nella Grande Sala del Popolo, su piazza Tienanmen a Pechino, alla presenza dei 2.80 delegati giunti nella capitale settimana scorsa per partecipare all'evento politico più importante dell'anno. A chiudere i lavori è stato lo stesso Xi. Il Congresso ha eletto il nuovo Comitato Centrale e la nuova Commissione Disciplinare del Partito.
Il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era diventa parte dell’azione guida del partito grazie a un emendamento all'unanimità dai delegati. Xi, con l'inserimento del suo nome nella carta del Pcc, eleva il suo status al pari di quello di Mao Zedong e Deng Xiaoping, i due più grandi leader della Repubblica Popolare Cinese