Ha confessato di aver strangolato il figlio di cinque anni il 24enne macedone interrogato per l'omicidio del piccolo avvenuto giovedì a Cupramontana, in provincia di Ancona. Besart Ineri, un giovane disoccupato e con problemi psichiatrici, ha strangolato il piccolo nella sua auto parcheggiata davanti la sua abitazione di via Bonanni. Inutili i tentativi di rianimarlo effettuati dai sanitari della Croce Verde accorsi sul posto su segnalazione della madre del bimbo, che si trovava in casa al momento della tragedia. Ieri, dopo un interrogatorio fiume durato tutta la notte, l'uomo é stato arrestato e condotto nel carcere di Montacuto ad Ancona. La moglie, in attesa del terzo figlio, è ricoverata all ospedale di Jesi. La coppia ha un altro bambino di due anni. Ancora da capire le motivazioni che hanno spinto il giovane macedone ad uccidere il proprio figlio. La Procura ha disposto comunque l'autopsia sul corpo del piccolo