Nel piano Industria 4.0 sono previsti incentivi per 'device' di monitoraggio anche in forma di braccialetto ma sono sistemi di monitoraggio dell'uomo sulla macchina e non il contrario. Lo chiarisce il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, in una serie di tweet dopo le polemiche suscitate dalla decisione di Amazon di brevettare i braccialetti elettronici per i lavoratori. "Non mi prendere per un luddista. I sistemi di monitoraggio (sicurezza) e di supporto al lavoratore (braccialetti inclusi) sono parte di Industria 4.0. Ma qui parliamo di un device che da' impulsi 'ciechi' direttamente sul corpo. E' una roba totalmente diversa", risponde Calenda ad alcuni commenti su twitter. "L'argine non è ai devices (incentivati da Industria 4.0) ma alle funzionalità giustamente limitate da legge", spiega. "Nessuna crociata e nessun demonio - precisa - però secondo me è utile discutere di quali siano le soglie che non vogliamo oltrepassare". E a chi gli fa osservare che i lavoratori dei call center sono controllati al secondo, Calenda replica: "La differenza? Ricevere un impulso su una parte del corpo ogni volta che sbagli una risposta. Non mi sembra una roba da poco". Per questo, osserva, "sono proprio i confini che occorre tracciare. Per me questo è uno: 'device che mandano impulsi direttamente sul corpo di un lavoratore non sono ammissibili se non per ragioni di sicurezza'".