Perché i terremoti in Italia sembrano non finire mai
Perché i terremoti in Italia sembrano non finire mai
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  • quello del 24 Agosto 2016, ad Amatrice avente magnitudo momento (MW) 5,97,
  • quello del 26 Ottobre 2016, a Visso, con MW 5,87,
  • e l’evento del 30 Ottobre 2016, nelle vicinanze di Norcia, con MW 6,33.
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Ma in passato è andata anche peggio

  • luglio 1627 (Accumoli, intensità all’epicentro 7-8; MCS; MW 5.3)
  • 7 ottobre 1639 (Amatrice, intensità all’epicentro 9-10; MCS; MW 6.2)
  • 1646 (Monti della Laga, intensità all’epicentro 9; MCS, MW 5.9)
  • 1672 (Amatrice, intensità all’epicentro 7-8; MCS, MW 5.3).
  • Valnerina (localizzazioni prossime a quella del 30 ottobre):
  • 1 dicembre 1328 (Valnerina, intensità all’epicentro 10; MCS, MW 6.5);
  • 27 giugno 1719 (Valnerina, intensità all’epicentro 8; MCS, MW 5.6);
  • 12 maggio 1730 (Valnerina, intensità all’epicentro 9; MCS, MW 6);
  • 22 agosto 1859 (Valnerina, intensità all’epicentro 8-9; MCS, MW 5.7).
La lezione che abbiamo imparato è che, generalmente, i forti terremoti italiani arrivano in “grappoli” e le nostre azioni devono sempre tenere conto di questa caratteristica.
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