Si chiudono le porte del CES di Las Vegas, la più grande fiera del mondo di gadget tecnologici. Alcuni oggi dicono che i gadget sono finiti, nel senso che non se ne può più di oggetti senza senso ma comunque connessi ad Internet e quindi smart, intelligenti, che poi magari scopriremo che servono a spiarci, a trafugarci i dati personali, o peggio, non servono a niente e finiranno a prendere la polvere in cantina (qui il Washington Post propone 5 mosse per fare i gadget “great again”). Ma solo per gli Stati Uniti le previsioni dicono che nel 2018 gli americani compreranno più di 700 milioni di gadget tecnologici spingendo l’industria americana al fatturato più alto di sempre, 351 miliardi di dollari. E quindi c’è poco da fare gli snob: ecco la mia personale classifica degli oggetti presentati al CES e che quest’anno alla fine potremmo - purtroppo? - vedere nelle nostre case.
Al quinto posto il cuscino robot che combatte l’insonnia simulando il respiro umano come quando dormivamo abbracciati a mamma e papà (costa 600 dollari, arriva a settembre)
Al quarto posto il robot che ti piega camicie e magliette (si chiama Foldimate, in effetti è una scatola e costa quasi mille dollari)
Al terzo posto il braccialetto che spara odori puzzolenti per fermare gli aggressori: è l’evoluzione dello spray al peperoncino, costa solo 70 dollari anche se non sono convinto che una puzza tremenda possa bastare in certi casi.
Al secondo posto il cane robot: per tutti i genitori che hanno figli che chiedono un cucciolo ma non vogliono gli impegni connessi. Costa 1800 dollari, ha una telecamera sul naso, un microfono e muove 22 parti del corpo. Ma si compra solo in Giappone per ora
Al primo posto la toilette connessa: per poco più di 5.000 dollari gli puoi dire quale musica ascoltare sotto la doccia, quale fragranza di profumo vuoi nell’aria quando ti lavi i denti e se serve tira anche lo sciacquone per te.
Avevo già finito la mia top 5 quando sul Washington Post ho scoperto questo robot colf, Aeolus, che pulisce casa, sposta i mobili se serve, si occupa degli animali domestici e ti prende anche un drink nel frigo: disponibile alla fine del 2018, pare. Sarà come entrare in un episodio dei Jetson.
Li chiamano oggetti intelligenti e sarà pur vero. Sicuramente sono divertenti. Ma allora chi sono gli stupidi?