Dibba è tornato. Lontano dai riflettori dopo la campagna elettorale, impegnato nella sua vita familiare e a preparare la sua avventura Oltreoceano che comincerà il 29 maggio, l'oratore più scapigliato del Movimento Cinquestelle è salito nuovamente sulla ribalta politica.
E lo ha fatto scegliendo il momento più delicato: il secondo giro di consultazioni al Quirinale, durante il quale si cominciava a respirare un'aria di dialogo tra centrodestra e M5s. Ma lo show di Silvio Berlusconi da una parte e le battute di Alessandro Di Battista dall'altro hanno mandato a monte ogni disgelo. E tutto è tornato in alto mare.
Una nuova puntata del ritorno di Dibba è prevista da mercoledì 18 aprile, in Molise, per una tre giorni di comizi ad alto tasso di provocazione. Obiettivo: il Cavaliere e Salvini, definito nei giorni scorsi "il Dudù" del leader di Fi. "Li voglio mandare a casa, punto!" ha scritto Dibba su Facebook annunciando il suo ritorno. Una linea che cozza con l'iniziale tentativo di confronto avviato da Luigi Di Maio con Matteo Salvini.
E forse il motivo del suo ritorno sta proprio qui: i più attenti osservatori della vita del M5s leggono nel nuovo protagonismo del front runner mediatico del grillismo una mossa politica ben precisa. Perché c'è una parte del Movimento che non ha apprezzato la svolta governista di Di Maio, e la stessa ala non digerisce nemmeno la svolta atlantista imboccata da qualche mese e manifestata esplicitamente dopo l'attacco di Usa Francia e Gran Bretagna in Siria.
Il macigno gettato da Di Battista sulla trattativa aperta con Salvini ha riportato il Movimento a una impostazione di lotta più che di governo. Una modalità che alcuni interpretano solo come esigenza di alzare lo scontro prima delle elezioni in Molise, che in caso di vittoria rappresenterebbero la prima Regione governata dai grillini. Ma secondo altri è un chiaro segnale della voglia di una parte del M5s, quella più vicina a Roberto Fico e a Beppe Grillo, di mantenere un profilo da duri e puri in vista di eventuali elezioni anticipate. E i comizi molisani potrebbero essere solo l'antipasto.