“Con Internet, le commissioni sui servizi stanno diminuendo in maniera inarrestabile. Occorre un modello di banca diverso. Le filiali faranno la fine delle cabine telefoniche. A che servono se non entra nessuno?”. Da sempre protagonista delle pubblicità della sua banca, Ennio Doris, 76 anni, presidente e primo socio di Banca Mediolanum, in queste settimane lo incrociamo spesso in tv dove dimostra di imparare in un attimo il servizio di pagamento Apple Pay da smartwatch. Il suo volto è arcinoto e da generazioni, insieme allo slogan ‘Costruita intorno a te’ che ha voluto per il suo istituto di credito.
Forte riduzione del personale e innovazione
In un’intervista al Corriere ha raccontato la sua visione di futuro per la banca, dicendo qualcosa che per chi conosce la capacità del digitale di cambiare i modelli di business potrà sembrare non una novità, ma detta da lui un po’ una novità suona. Dice Doris a Massaro: “ Sarà una rivoluzione: significa forte riduzione del personale (se a qualcuno suona come una novità, qui i numeri del fenomeno, ndr) e ricerca di nuove fonti di reddito, come la gestione del risparmio. Le banche avranno zero sportelli e personale specializzato sul territorio per dare consulenza e risolvere problemi complessi, come un fido, un mutuo. Come fa la mia banca. E servirà molta innovazione: oggi usi una app per operare dal telefonino ma tra 4-5 anni sarà obsoleta e devi rinnovarla. Quindi devi sempre investire”.
Chi già fa innovazione nel Fintech, in Italia
Investire vuol dire cercare nuove soluzioni. In Italia ci sono diverse startup che fanno servizi fintech (financial techcnology, ndr) che già hanno dimostrato di saper fare bene sul mercato. Oggi su Facebook casualmente ho incrociato poco dopo aver letto questa intervista un post di Alberto Dalmasso, amministratore delegato di Satispay, un’app di pagamenti creata a Cuneo (qui Riccardo Luna racconta la sua ascesa, nell'Italia del 'Salvabanche') : “Da qualche giorno ci sono negozi che accettano Satispay in tutte le province d’Italia” ha scritto, con una cartina dell’Italia in cui sono segnati i punti vendita che accettano pagamenti con la sua app. Fresca di un aumento di capitale da 14 milioni di euro.
L'Italia ha già i suoi campioni del digitale per le banche
Ma come Satispay ce ne sono molte altre. Sardex, Credimi, Euklid, Smartika, Soldo, Domec, e realtà già più affermate come Borsadelcredito e MoneyFarm, giusto per menzionare le prime che ricordo. Quando le cabine telefoniche non le userà più nessuno, oggi lo dice Doris, ma chi conosce questo settore lo sa da anni, gli istituti di credito italiani forse si accorgeranno che in Italia c’è già chi ha innovato nel loro settore. Lo hanno fatto anche prima che si delineasse, con la certezza di cui oggi anche Doris parla, la situazione di oggi. E hanno tecnologie già all’avanguardia in questo senso. Quindi benvenuto, Doris.