(AGI) - CdV, 28 apr. - "A nome dei miei connazionali, ringraziooggi l'Italia e tutti i suoi abitanti per aver accolto tantocordialmente, anni fa, Karol Wojtyla, come vescovo e Papa,arrivato a Roma 'da un paese lontano'". Cosi' il cardinaleStanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, segretario storicodi Giovanni Paolo II, nel saluto iniziale della celebrazioneeucaristica di ringraziamento per la canonizzazione del Papapolacco, presieduta dal cardinale Angelo Comastri sul sagratodella Basilica di San Pietro. "L'Italia - ha aggiunto ilcardinale polacco - e' diventata per lui una seconda Patria.Oggi sicuramente Giovanni Paolo II la benedice dall'alto, comeanche benedice la Polonia e il mondo intero. Nel suo cuorehanno trovato tutte le nazioni, le culture, le lingue".L'arcivescovo di Cracovia ha anche ringraziato la Santa Sede,"specialmente la Congregazione delle Cause dei Santi. Ringrazio- ha detto Dziwisz - il Governatorato dello Stato della Citta'del Vaticano con il suo presidente, il cardinale GiuseppeBertello. Ringraziamo la Prefettura della Casa Pontificia el'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.Ringraziamo la Diocesi di Roma - ha continuato - con il suovicario, il cardinale Agostino Vallini. Ringraziamo ilcardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica Vaticana" etutti i suoi collaboratori. Gratitudine infine e' stataespressa nei confronti delle autorita' di Roma "per lapreparazione e l'accoglienza di tanti pellegrini venuti inquesti giorni da tutto il mondo, particolarmente dall'Italia edalla Polonia". .