(AGI) - CdV, 8 ott. - "Rubare quei documenti e' un reato. E' unatto deplorevole che non aiuta". Con queste parole PapaFrancesco ha affrontato il caso "Vatileaks due" dopo l'Angelus."Io stesso - ha detto ai fedeli - avevo chiesto di fare quellostudio, e quei documenti io e i miei collaboratori gia' liconoscevamo bene. Avevamo iniziato delle riforme che stavanogia' dando dei frutti. Alcuni visibili". E, ha aggiunto ilPapa, "voglio dirvi anche che questo triste fatto non midistoglie certamente dal lavoro di riforma che stiamo portandoavanti". "So che molti di voi sono stati turbati dalle notiziecircolate nei giorni scorsi a proposito di documenti riservatidella Santa Sede che sono stati sottratti e pubblicati", hadetto il Pontefice ai presenti oggi in piazza San Pietro marivolgendosi in qualche modo a tutti i cattolici del mondo. LaRiforma, ha assicurato Francesco, va avanti con l'aiuto "deimiei collaboratori e con il sostegno di tutti voi. .