(AGI) - Tripoli, 6 nov. - Gli abitanti di Sirte, citta' libicaoccupata dall'Isis, denunciano una grave crisi umanitaria chespinge sempre piu' persone ad abbandonare le proprie case perrifugiarsi altrove. Alcuni abitanti riusciti a fuggire hannospiegato al sito informativo libico "al Wasat" le lorodifficolta': "Non possiamo curarci, ne' andare a scuola otrovare cibo e vestiti". Sono almeno 13 mila le famigliesfollate nei villaggi intorno a Sirte. Per far fronteall'emergenza, il governo filo-islamista di Tripoli, nonriconosciuto dalla Comunita' internazionale, ha dato vita aduna comitato di crisi per inviare cibo a 600 famiglie. Imiliziani dell'Isis hanno aperto di recente un nuovo centro perl'addestramento di cittadini stranieri nel villaggio di alSuawa, vicino Sirte, all'interno di una sede che era usata dalgoverno di Muammar Gheddafi. Al momento nel campo si starebberoaddestrando 40-50 giovani di varie nazionalita', provenienti inprevalenza dal continente africano. (AGI)