(AGI) - Roma, 16 ott. - "L'ideale sarebbe di svolgere il primoe secondo turno nel mese di dicembre e tutto cio' che riguardail contenzioso elettorale a gennaio: se questo si rivelera'materialmente impossibile, organizzeremo il secondo turno agennaio". Con queste parole Dominique Said Panguindji,portavoce del governo di transizione centrafricano haufficializzato il rinvio del voto. Le consultazioni - scrive l'agenzia Misna - eranoufficialmente in programma per domenica 18 ottobre ma dasettimane era evidente che il voto non si sarebbe potutotenere, in un contesto segnato dal prolungarsi della guerracivile, dalla mancanza di fondi e persino dalle dimissioni dipresidente e vicepresidente dell'autorita' incaricata digestire le elezioni (Ane). Inoltre, le parole di Panguindji -che ha minimizzato parlando di "un piccolo slittamento" - fannopensare che si stia prendendo in considerazione di tenerealmeno una parte delle operazioni dopo la fine dell'anno: unoscenario finora ufficialmente escluso. L'annuncio e' arrivato mentre a Bangui non si e' ancoraspenta l'eco di nuovi scontri, dopo quelli di meta' settembre.Proprio come le precedenti, le nuove violenze - avvenute nellaserata di ieri - hanno avuto origine nel quartiere di Pk-5,abitato prevalentemente da cittadini di religione islamica,dopo l'uccisione di un giovane membro della comunita'. Ilbilancio e' al momento di un morto e una decina di feriti.(AGI)Mal