Ultima settimana di campagna elettorale tra Kamala Harris e Donald Trump: il 5 novembre sapremo (forse) chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti d'America. La vice di Biden punta sulle star: da Springsteen a Beyoncè, aspettando un'ultima sorpresa di Taylor Swift. L'ex presidente, invece, non arretra nei toni né nella compagnia e i sondaggi gli danno ragione, registrando un suo lieve vantaggio negli Stati in bilico. Anche se la battutaccia di un comico su Portorico durante il suo ultimo show potrebbe costargli caro. Come finirà?Ne parliamo con il direttore di Agi Rita Lofano, il vice Alberto Di Majo e il corrispondente da New York Massimo Basile
Scordatevi i sondaggi. Ci hanno abbagliati nelle ultime presidenziali americane. Perfino nel 2020, quando hanno previsto la vittoria di Joe Biden, sono risultati i meno accurati degli ultimi 40 anni. Forse è meglio affidarsi ai film per cogliere lo Zeitgeist a stelle e strisce, uno per tutti, “Megalopolis” di Francis Ford Coppola
Blitz mediatico di Kamala Harris a meno di un mese dall’Election Day, con interviste a raffica. Elon Musk mette in campo tutta la sua potenza finanziaria per spingere gli elettori a votare (per Donald Trump). Ne parliamo con il presidente di Export USA New York, Lucio Miranda e con il nostro corrispondente dagli Stati Uniti, Massimo Basile.
Chi sopravviverà? Trump e Harris sono due highlander della politica ma in questa corsa all’ultimo voto una seconda chance non è prevista, “The Winner Takes It All” (come cantavano gli Abba): alla Casa Bianca o a casa. Nell’ennesimo reset, lei prende le distanze da Biden e i dem prendono le distanze da lei, lui frigge patatine e fa il presidente operaio. Ne parliamo con il nostro corrispondente da New York, Massimo Basile