AGI/Vista - "C' oggi disagio tra giovani e giovanissimi. un disagio che si mescola e si sovrappone alle loro qualit straordinarie e a grandi generosit di cui sono capaci. Non sempre facile interpretare: a volte la cortina dell'incomunicabilit talmente spessa che, per genitori e insegnanti, diventa difficile anche solo parlarne. Occorre rompere il muro delle solitudini e del silenzio. Andare incontro. Ascoltare. Offrire possibilit. Costruire occasioni di dialogo, di socialit, di crescita insieme. Senza dialogo, senza umanit, senza empatia, non ci sar progresso tecnologico che possa esaudire il desiderio di una vita piena, ricca di relazioni, di affetti, di emozioni, di soddisfazioni". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico 2024-2025 a Cagliari. "Il disagio giovanile una grande e urgente questione nazionale, che va affrontata con tutto l'impegno e i mezzi a disposizione. Senza indulgenze o lassismi, che sono peraltro diseducativi, ma senza nemmeno nutrire l'illusione che tutto possa essere risolto attraverso un'ottica esclusivamente securitaria", ha aggiunto. Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev