AGI/Vista - "Questa un'opera che avuto traversie, fallimenti e ripartenze, arresti, cadute, per adesso ci siamo. Grazie a chi non si mai arreso, all'Anas e ai tecnici, agli operai che hanno lavorato in condizioni complesse anche in questi giorni di luglio". Ad affermarlo il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini in occasione dell'inaugurazione della nuova SS125. "In Sardegna - sottolinea - voglio portare non impegni ma una visione complessiva dei fatti. Questa straordinaria terra probabilmente non stata prioritaria per i governi nazionali, almeno a giudicare della situazione delle infrastrutture di oggi". Questa, rileva Salvini, " una strada, un'infrastruttura materiale, come i porti e gli aeroporti ma mi sono reso conto una volta di pi che dovr lavorare anche sulle infrastrutture immateriali: scriver alle societ di gestione telefonica perch non possibile che questa terra non sia connessa al resto del mondo. Puoi avere autostrade, strade e ferrovie moderne ma se non hai coperture telefoniche per le aziende difficile lavorare ma anche per le famiglie avere una vita come tutti gli altri. Mi dicono che non fanno business, che difficile investire in Sardegna perch non ho un ritorno economico? Per non un ragionamento sufficiente: anche le ferrovie, anche Trenitalia fa business su gran parte delle linee ferroviarie e magari alcune linee che non hanno traffico sufficiente per svolgono una funzione di connessione sociale. Le compagnie telefoniche fanno business ma chieder loro con le buone maniere e conto che bastino le buone maniere di mettere tutti i ripetitori in tutte le zone perch la Sardegna sia tutta connessa, non solo la Costa Smeralda, al resto d'Italia e del mondo". Fb Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev