L'Europa non lascerà da sola l'Italia nel far fronte all'ennesimo terremoto: lo ha sottolineato a Strasburgo il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. "Ieri, prima del terremoto, ho parlato al telefono con il primo ministro Paolo Gentiloni e abbiamo convenuto che le spese straordinarie devono essere fuori dal calcolo del deficit", ha detto Juncker. "E oggi, dopo il nuovo terremoto, ho chiesto al commissario per gli aiuti umanitari Christos Stylianides di andare in Italia al più presto per rendere disponibili tutti gli strumenti di sostegno possibili. L'Italia non può essere lasciata sola: un terremoto in Italia è un terremoto in Europa". Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi