AGI - Con un'entusiasmante rimonta, l'americana Coco Gauff ha sconfitto la bielorussa Aryna Sabalenka nella finale degli Us Open, sollevando il primo trofeo del Grande Slam della sua carriera all'età di 19 anni. Gauff è riuscita a battere di un set Sabalenka, la prossima numero uno del mondo, fino a vincere 2-6, 6-3 e 6-2 tra la gioia dei 23 mila tifosi newyorkesi che hanno tifato con forza la giovane connazionale. Con questa vittoria nella sua seconda finale major, Gauff è la più giovane americana a vincere gli Us Open dai tempi del suo idolo Serena Williams nel 1999.
La pepita di Delray Beach (Florida), tenuta d'occhio nel mondo del tennis fin dalla sua apparizione all'età di 15 anni, ha fatto il salto definitivo nell'e'lite con un'esibizione di gioco e carattere nel confronto con la prossima leader del campo. Sabalenka, che ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam all'inizio dell'anno agli Australian Open, non è stata eliminata dalle semifinali quest'anno e lunedì sicuramente spodesterà la polacca Iga Swiatek come numero uno Wta.
Gauff è arrivata al suo momento migliore per la sfida più grande della sua carriera, con una serie di 11 vittorie consecutive e conquistando i suoi due titoli più importanti ad agosto (Washington e Cincinnati). Il tennis americano, assopito dal declino delle sorelle Williams, ha avuto motivo di emozionarsi in queste ultime due settimane con le lunghe trasferte di giocatori come Shelton, Fritz e Tiafoe ma soprattutto con l'esplosione definitiva della carismatica Coco Gauff.
Il presidente americano Joe Biden, il suo predecessore Barak Obama e sua moglie Michelle e la leggenda dell'Nba, Earvin 'Magic' Johnson, sono state alcune delle personalita' che si sono congratulate sui social network con Gauff. "Hai elettrizzato il campo di Arthur Ashe e l'intero paese. È il primo di molti a venire e la prova che tutto è possibile se non ti arrendi mai e ci credi sempre. Hai reso orgogliosa l'America", ha scritto su X il capo della Casa Bianca. "Non potremmo essere più orgogliosi di te, dentro e fuori dal campo, e sappiamo che il meglio deve ancora venire", è stato il messaggio di Obama.