AGI - I tennisti russi e bielorussi potranno tornare a giocare al prestigioso torneo di Wimbledon (inizierà il 3 luglio) a condizione che gareggino come 'neutrali' e rispettino 'condizioni appropriate', ovvero nessun sostegno per l'invasione militare in Ucraina, nessun finanziamento dallo Stato russo e bielorusso o da società controllate dallo Stato.
L'annuncio è arrivato oggi dall'All England Lawn Tennis Association a meno di una settimana dalla decisione del Comitato Olimpico Internazionale sulla riammissione ufficiale degli atleti con passaporto russo e bielorusso nello sport internazionale che dovrà avvenire in forma individuale e neutrale.