AGI - La svizzera Lara Gut-Behrami ha conquistato la medaglia d'oro in slalom gigante ai Campionati mondiali di sci alpino di Cortina d'Ampezzo. Nell'emozionante seconda manche la sciatrice rossocrociata ha battuto di appena due centesimi la stella americana Mikaeal Shiffrin, argento, prima dopo la manche del mattino e comunque alla sua decima medaglia iridata in carriera.
Bronzo, staccata di soli nove centesimi, l'austriaca Katharina Liensberger, oro assieme alla Bassino nel parallelo individuale. Solo 13/a la miglior azzurra, Marta Bassino (a 2"28 dalla vincitrice) che ha compromesso la possibilità di salire sul podio nel corso della prima manche. Uscita nella prima manche dopo 40 secondi l'altra italiana favorita, Federica Brignone. In classifica anche Laura Pirovano che ha chiuso 26ma, staccata di 6”51. Si tratta del peggior risultato dell'Italia femminile in gigante ai mondiali dal 1991, con la sola eccezione del 16mo posto di Nadia Fanchini a Vail 2015.
A far festa è la Gut-Behrami (moglie del centrocampista di origini kosovare del Genoa Valon Behrami) che dopo l’oro in superG si era già presa anche il bronzo in discesa. Terza al mattino staccata di 8/100 dalla Shiffrin e di 6/100 dall’altra statunitense O’Brien (poi decima per un errore a cinque porte dal traguardo), la elvetica si è ripetuta nella seconda, nella quale ha commesso solo un piccolo errore a metà discesa, che però ha corretto senza perdere la velocità per affrontare il muro successivo. Per lei è l'ottava medaglia ai mondiali (due ori, tre argenti e tre bronzi). Lara ha sangue italiano: è nata nel Canton Ticino a Sorengo ed è cresciuta a Comano: il papà Pauli è ticinese ma la mamma Gabriella Almici è originaria della provincia di Brescia.