R io de Janeiro (Brasile). - "Sono soddisfatto di questi ragazzi. Hanno continuato a sognare anche se qualcuno voleva svegliarli". Coach Blengini commenta cosi' la qualificazione dell'Italvolley per la finale dell'oro. Gli azzurri superano gli Stati Uniti per 3-2 (30-28; 26-28; 9-25; 15-9) in un match molto equilibrato. "Io mi rammarico solo quando la mia squadra non gioca all'altezza delle proprie potenzialita'. A volte ci dimentichiamo che i giocatori sono i primi a volersi superare. Questa squadra ha dimostrato di avere un rendimento adeguato, addirittura superandosi in alcuni momenti. E' la mia prima finale della carriera? Secondo me, no. La Coppa Italia di A2 e' una finale e forse avevo piu' agitazione in quel momento che per la finale olimpica", spiega Blengini. Nel terzo set l'Italia e' crollata psicologicamente: "Volevo far capire ai ragazzi che potevamo farcela. Siamo stati bravi e non li abbiamo lasciati andar via nel quarto". Un set vinto grazie a uno straordinario turno di battuta di Ivan Zaytsev: "Ci siamo guardati negli occhi trasmettendoci la carica. E' stata una sensazione mistica. C'e' stata una rabbia e un desiderio di non mollare che non avevo avuto nelle altre semifinali con questa squadra", racconta a fine gara Zaytsev. (AGI)