MotoGp: Martin vince la Sprint, Bagnaia cade e finisce a -29

AGI - Jorge Martin vince la Sprint Race del Gran Premio della Malesia e fa un altro piccolo grande passo verso il suo primo titolo Mondiale in MotoGp, in virtù del pesantissimo 'zero' causato da una caduta di Francesco Bagnaia. Tra i due amici rivali in lotta ora ci sono 29 punti di differenza: domenica 3 novembre sarà il primo snodo cruciale nonché primo match point per lo spagnolo, con l'italiano che non potrà più permettersi ulteriori passi falsi.

Secondo posto che oggi va quindi a Marc Marquez, mentre il terzo se lo aggiudica Enea Bastianini. Martin come al solito compie una grande partenza e alla prima curva balza subito in testa scavalcando Bagnaia, costretto ad inseguire braccato da Marc Marquez. Il colpo di scena, probabilmente il più grande di tutta la stagione, arriva già nel corso del terzo giro quando l'azzurro campione del mondo in carica scivola in terra e si estromette dalla lotta. Martin cosi' ha strada libera per fuggire, Marquez gli fa da scudiero a debita distanza mentre nel frattempo Bastianini sale in zona podio. Prima della linea del traguardo non succede praticamente più nulla, così Martin vince senza grandi patemi.

Bagnaia, "il titolo può perderlo solo Martin"

Amarezza e delusione, sì, ma nessuna voglia di arrendersi. "C'è ancora vita, finchè c'è la matematica lotterò", assicura Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport dopo la Sprint di Sepang che complica maledettamente la sua corsa al titolo. Costretto al ritiro per una caduta, il campione in carica ha consegnato la vittoria a Jorge Martin che allunga sensibilmente in classifica.

"Purtroppo in quel giro ho frenato un po' più piano, c'era una buca e l'ho presa - racconta il pilota della Ducati parlando della caduta -. Purtroppo la Curva 9 è così, ma non doveva capitare. Jorge è stato furbo e bravo, il ritmo non era tanto veloce in quella fase ma tutto poteva succedere". Un errore costato carissimo. "Non ho fatto errori nel week-end, abbiamo chiuso sempre in testa. Jorge è stato più bravo di me nelle Sprint race quest'anno. Il discorso non è matematicamente chiuso ma siamo nella situazione in cui il titolo può perderlo solo lui. Io farò il massimo come sempre, con la sprint faccio fatica a capire perché non ho lo stesso andamento delle gare vere e proprie. In ogni caso sarà difficile che qualcuno si possa mettere in mezzo tra me e lui e lui possa finire terzo o quarto", ha concluso Bagnaia.

Queste le classifiche del Mondiale di MotoGP dopo la Gara Sprint del Gran Premio di Malesia, penultimo appuntamento del calendario: 1. Jorge Martin (Esp) 465 punti 2. Francesco Bagnaia (Ita) 436 3. Marc Marquez (Esp) 365 4. Enea Bastianini (Ita) 352 5. Brad Binder (Rsa) 206 6. Pedro Acosta (Esp) 198 7. Maverick Vinales (Esp) 180 8. Fabio Di Giannantonio (Ita) 165 9. Franco Morbidelli (Ita) 159 10. Aleix Espargaro (Esp) 143 11. Alex Marquez (Esp) 142 12. Marco Bezzecchi (Ita) 137 13. Fabio Quartararo (Fra) 98 14. Jack Miller (Aus) 84 15. Miguel Oliveira (Por) 71.

Con la vittoria nella Sprint in Malesia e la contemporanea caduta di Bagnaia, Martin è dunque molto vicino alla conquista del mondiale Moto Gp che potrebbe arrivare già al termine della gara a Sepang. Il pilota della Pramac Ducati ha ora 29 punti di vantaggio con 62 ancora disponibili tra i due Gran Premi e la Sprint ancora da disputare. Il titolo per Martin può arrivare in Malesia se nella gara in programma domenica 3 novembre alle 8 (ora italiana) riuscirà a conquistare 9 punti più di Bagnaia: a quota +38 diventerebbe irraggiungibile visto che l'ultimo Gran Premio (spostato da Valencia a un circuito da decidere) metterà in palio 37 punti complessivi fra Sprint e gara.

In caso di vittoria di Martin in Malesia, sarà mondiale se Bagnaia finirà terzo o più giù; in caso di secondo posto dello spagnolo, il torinese non dovrebbe far meglio del quinto posto e cosi' via fino all'ipotesi di un Pecco che non dovesse andare a punti, nel qual caso a Martin basterebbe arrivare settimo. Altrimenti tutto rimandato all'ultimo Gran Premio, con Martin che, salvo sconquassi in Malesia, potrebbe chiudere il discorso già nella Sprint.