AGI - Altra giornata trionfale per l'Italia alle Paralimpiadi 2024 di Parigi. Sugli scudi il nuoto che ha regalato ai nostri colori tre medaglie d'oro. Alla Paris La Defense Arena spicca il capolavoro di Simone Barlaam che si prende oro e record del mondo (23.90, sei centesimi in meno rispetto al precedente limite che lui stesso aveva ottenuto il 6 agosto dello scorso anno a Manchester) nei suoi 50 stile libero S9, confermandosi campione paralimpico dopo Tokyo. All'impresa di Barlaam si aggiungono i due ori portati a casa da Federico Bicelli nei 400 stile libero S7 maschili e da Giulia Ghiretti nei 100m rana SB4. Per il 24enne bresciano si tratta della prima medaglia individuale a una Paralimpiade, sognata e voluta. "Abbiamo lavorato veramente tanto e duramente su questa gara, e sapevo di doverla fare così. In questi giorni mi sentivo davvero bene sinceramente, e al 300 mi sono detto: 'Adesso posso farcela davvero' e ho dato tutto".
Ghiretti, 30enne di Parma, ha vinto in 1'50"21 precedendo di appena quattro centesimi l'ungherese Fanni Illes, terza la cinese Jiao Cheng (1'51"70). Per lei si tratta della quarta medaglia paralimpica in carriera nelle ultime tre edizioni, la prima d'oro. A Rio 2016 e Tokyo 2020 aveva conquistato l'argento nei 100 rana SB4 e a Rio era stata di bronzo nei 50 farfalla S5. "Sono felicissima - ha detto -. Sapevo che a Rio e a Tokyo non potevo fare meglio dell'argento. Qui, invece, sapevo che l'oro era a portata di mano e sono riuscita a cogliere l'occasione. E' qualcosa di unico, perchè vincere una medaglia alle Paralimpiadi è bellissimo - ha aggiunto l'azzurra delle Fiamme Oro nonchè una delle prime atlete paralimpiche ad entrare in un gruppo sportivo -. All'inizio non riuscivo nemmeno a piangere, ma è sempre una gara molto bella ed emozionante. Qualcosa è cambiato, il presidente Pancalli ci ha lavorato tantissimo, e lo scorso anno per la prima volta in 14 siamo entrati nelle Fiamme Oro: è veramente un passo culturale importante".
"Per me questo è il momento giusto per farlo, davanti alla mia famiglia, a tutte le persone che sono venute a vedermi, a questo pubblico. Rispetto a tre anni fa, l'atmosfera è completamente diversa, è incredibile", ha invece commentato dopo la sua impresa Barlaam, nuotatore milanese di 24 anni che in bacheca vantava, oltre all'oro di Tokyo 2020 nei 50 stile libero S9, altre medaglie paralimpiche, sempre vinte in Giappone: due argenti, 100 farfalla S9 e con la 4x100 stile libero, e un bronzo nella 4x100 mista. Barlaam in carriera ha conquistato 18 titoli mondiali. "Adesso mi godrò questa premiazione e poi testa alle altre gare - ha aggiunto l'azzurro -. Questa Paralimpiade è iniziata molto meglio del passato. Dedico questa medaglia a tutta la mia famiglia e a tutte le persone che sono qui a vedermi, in questo palazzetto, dopo li cercherò uno a uno per abbracciarli".
Intanto, il sindaco di Roma ha chiamato al telefono Rigivan Ganeshamoorthy, vincitore domenica sera della medaglia d'oro con record del mondo nel lancio del disco F52 con 27.06. Roberto Gualtieri ha espresso a nome di tutta la città i complimenti a 'Rigi' per la grandissima impresa compiuta e per la sua umanità e simpatia emerse durante le interviste post gara. Gualtieri ha anche invitato il giovane atleta romano in Campidoglio al suo rientro nella Capitale.