AGI - Grande impresa di Marta Maggetti che ha conquistato la medaglia d'oro nel windsurf olimpico femminile, la seconda per l'Italia dopo quello di Alessandra Sensini a Sydney 2000. Nelle acque di Marsiglia la 28enne di Cagliari delle Fiamme Gialle ha chiuso la gara in 7'38" e ha staccato di 6 secondi l'israeliana Sharon Kantor, argento, e di 31 la favorita britannica Emma Watson, bronzo.
Si è gareggiato con la nuova tavola a vela con il velocissimo IQFoil che ha sostituito l'RS:X nelle competizioni olimpiche. Maggetti, quarta nel 2021 ai Giochi di Tokyo si è mostrata a suo agio con il foil che fa volare le barche di Coppa America e già due anni fa si era imposta ai mondiali di Brest. L'azzurra ha dato grandi segnali già nelle 14 regate preliminari, chiuse in terza posizione con un totale di 105 (70 punti netti). Qualificata direttamente in semifinale, quindi, si è piazzata seconda, staccando il pass per l'ultimo atto riservato alle migliori tre e assicurandosi una medaglia.
Dopo un avvio defilato, l'azzurra ha preso la testa della finale a metà gara con una traiettoria alternativa che ha sorpreso le rivali. Passata in testa nel terzo intermedio, non si fa più fatta riprendere, regalando all'Italia il sesto oro a Parigi 2024. Maggetti, emozionatissima, si è tuffata in mare per celebrare il trionfo e poi c'è stato l'abbraccio con il tecnico. L'ultima medaglia olimpica in assoluto nel windsurf era stata quella conquistata sempre da Sensini, a Pechino 2008, nella classe RS:X.
A esultare è stata anche l'ex campionessa toscana che ha commentato la gara per la Rai: Marta da giovane aveva cominciato con pallacanestro, minivolley e ginnastica artistica ma a otto anni ha iniziato con la tavola a vela insieme al papà che frequentava il Windsurfing Club Cagliari. Nelle categorie giovanili arrivarono solo vittorie (compreso un argento alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires del 2018), fino alla convocazione ai Giochi di Tokyo, per i quali a fine 2017 con Carlo Ciabatti lanciò il progetto "Ajo' to Tokyo2020" per cercare sponsorizzazioni tra le imprese e le istituzioni dell'isola.
Maggetti, "volevo questa medaglia, è un sogno"
"Per me è stata davvero una bella settimana, ero molto concentrata, volevo questa medaglia, è il sogno di tanti, della mia famiglia, dei ragazzi che mi guardano ogni anno, della squadra. E' incredibile. Non è una rivincita per il quarto posto di Tokyo - ha assicurato la 28enne di Cagliari -, quella era la mia prima Olimpiade, pensavo solo a fare bene. Questa era una gara diversa, stavolta volevo la medaglia".
"Una sensazione strana, nuova - ha osservato Maggetti - mi sono commossa tanto dopo la semifinale perchè sapevo che avrei vinto una medaglia, poi sono riuscita a riconcentrarmi e sono partita carica per prendermi l'oro. Sono contenta. Era da tanto tempo che cercavo una medaglia".