AGI - Semifinali olimpiche agrodolci per il tennis azzurro: Sara Errani e Jasmine Paolini hanno battuto le ceche Muchova-Noskova 6-3, 6-2 e sono approdare in finale ai Giochi di Parigi, assicurandosi una medaglia che manca da un secolo: l'ultimo a vincerla fu Uberto De Morpurgo nel 1924, proprio a Parigi. Sfuma invece il grande sogno di Lorenzo Musetti: il cararrino ha lottato ma si è dovuto arrendere al re Novak Djokovoc, a caccia del suo primo oro olimpico, 6-4, 6-2, in un'ora e 49 minuti. Già domani non prima delle 15,30 tornerà in campo per il bronzo contro il canadese Felix Auger-Aliassime.
Si disputeranno invece domenica le due finali per l'oro: la 37enne Errani e la 28enne Paolini sfideranno le giovani russe (ma indipendenti) Mirra Andreeva (ventenne) e Diana Shnaider (17 anni). "è davvero un sogno aver vinto una medaglia, un momento speciale, che ci ripaga di tanti sacrifici", hanno commentato le azzurre, "siamo felici ma sappiamo che dobbiamo concentrarci subito per la finale, perché a questo punto non abbiamo nessuna intenzione di accontentarci".
Sempre domenica Djokovic se la vedrà invece con lo spagnolo Carlo Alcaraz per l'oro maschile. Musetti, che finora non aveva perso neppure un set, ha pagato un po' la fatica per un torneo olimpico in cui ha esordito all'indomani della finale persa a Umago. Il campione serbo invece non ha avvertito problemi al ginocchio dopo il fastidio nel corso del match dei quarti di finale. Due i momenti decisivi in un match molto equilibrato: sul 4-5 nel primo set il toscano ha avuto la palla per andare sul 5-5 ma ha commesso diversi errori fino a una smorzata in rete, un po' pretestuosa, sul set-point per il serbo.
Nervosismo di Musetti che picchia per tre volte di fila la racchetta sulla terra per la rabbia meritandosi il warning dell'arbitro. Nel secondo set il toscano parte forte e Djokovic viene ammonito per la perdita di tempo ma il serbo per due volte perde il servizio e poi lo riconquista costruendo il successo dal 2-2.
"Da stupidi non lottare per il bronzo"
"Credo sia la prima volta nel mio sport che c'è una seconda chance cosi' ravvicinata. L'importante sarà dare tutto domani perchè voglio aggiungere una medaglia al medagliere italiano, Sarebbe da stupidi non cogliere l'occasione di poter vincere comunque una medaglia": cosi' Lorenzo Musetto dopo la sconfitta in semifinale contro Novak Djokovic a Parigi 2024. "Domani è forse la partita piu' importante della mia carriera", ha aggiunto il carrarino.
"Credo che sia stato un match abbastanza aperto", ha affermato Musetti, "c'è stato un po' di nervosismo da parte mia e ho concesso troppo spazio a Nole: a lui, pero', non lo puoi concedere. Mi servirà d'esperienza, devo gestire meglio certe situazioni. Ora cerchero' di riposare al meglio, l'ultimo mese è stato molto faticoso, e domani provero' a vincere il match per il bronzo. Con l'azzurro si soffre meno la fatica".