AGI - L'immagine è destinata a entrare nella storia della 111ma edizione del Tour de France: Julien Bernard durante la cronometro della settima tappa, venerdì, pedala nella sua Nevers tra ali di folla festante. A un certo punto scorge la moglie con il figlioletto in braccio che attendeva il suo passaggio e si ferma per baciarla e abbracciarli mettendo i piedi a terra per cinque secondi prima di ripartire. Il 32enne della Lidl-Trek non aveva fatto però i conti con i giudici della Grande Boucle che lo hanno multato di 205 euro.
La motivazione è "comportamento inappropriato durante la corsa e danno all'immagine del ciclismo". Lui, però che aveva chiuso la cronometro al 61mo posto a più di tre minuti di distacci da Remco Evenepoel, l'ha presa con un certo spirito: "Mi dispiace Uci per aver danneggiato l'immagine dello sport", ha commentato sui social con un emoticon sorridente, "ma sarei felice di pagare 200 franchi ogni giorno per vivere ancora momenti come questo". Mercoledì la giuria del Tour aveva multato Davide Ballerini per essersi fermato in strada lungo il rettilineo finale per ammirare lo sprint vinto da Mark Cavendish.
Sui social in tanti hanno attaccato l'Uci, la federazione mondiale, per questa sanzione, anche dal di fuori della Francia: "È Per questo tipo di momenti che amiamo il ciclismo", "detestano il loro stesso sport", alcuni dei commenti.