AGI - La Val Gardena in Alto Adige ospiterà i Campionati mondiali assoluti di sci alpino del 2031. Lo ha deciso questa sera il Congresso della Fis riunitosi a Reykjavik in Islanda. La Val Gardena era candidata per l'edizione del 2029, la cinquantesima della storia, ma a spuntarla è stata la forte candidatura norvegese con Narvik, nel 2020 sede dei Mondiali juniores. Sconfitta la terza candidatura, quella di Andorra con Soldeu. La Val Gardena, classica tappa delle gare veloci della Coppa del mondo maschile, dopo 61 anni tornerà a ospitare la rassegna iridata. Per l'Italia sarà il settimo Campionato mondiale che arriverà esattamente dieci anni dopo quello di Cortina e alla vigilia dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
"È un grande successo per l'Italia e un grande successo per la Val Gardena che ha un progetto davvero meraviglioso che non poteva essere scartato". È stato questo il primo commento del presidente della Fisi, Flavio Roda, poco dopo l'assegnazione del Campionato mondiale assoluto di sci alpino del 2031 alla Val Gardena.
"È stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik (ospiterà la kermesse del 2029, ndr) e a Soldeu - ha aggiunto Roda -. Tanta è la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello come è tradizione sulle nevi italiane". Per la prima volta nella storia della Fis è stata decisa la doppia assegnazione delle rassegne iridate come già è accaduto per le Olimpiadi estive di Parigi 2024 e Los Angeles 2028 e a luglio potrebbe accadere anche con quelle invernali dove Francia e Salt Lake City potrebbero vedersi assegnare rispettivamente le edizioni del 2030 e 2034.