AGI - Europa sicura. La Lazio si impone 2-0 sull'Empoli all'Olimpico: decidono i gol di Patric e Vecino, la squadra di Tudor si garantisce l'accesso alle prossime coppe europee: le prossime due giornate stabiliranno quale competizione ospiterà i biancocelesti. Festa completa per la Lazio. Prima del calcio d'inizio celebrata la ricorrenza dei cinquanta anni dalla conquista del primo storico Scudetto del 1974, vinto da una squadra rappresentata da Lenzini, Maestrelli e Chinaglia.
Per l'Empoli si fa durissima in zona salvezza. Dopo appena 7' di gara i padroni di casa si ritagliano la loro prima occasione con un insidioso cross di Felipe Anderson, sul quale Zaccagni non arriva per una questione di centimetri. Quattro minuti più tardi il brasiliano, servito da Kamada, arriva alla conclusione, ma viene murato dalla retroguardia avversaria. Al 18' la formazione toscana crea la sua prima vera chance con un contropiede lanciato da Cancellieri, che imbecca Caputo verso la porta: l'attaccante segna, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco.
Due minuti dopo Bastoni recupera un pallone perso da Kamada e va al tiro, sfiorando la traversa della porta difesa da Mandas. Al 25' Immobile va giù in area dopo un presunto contatto con Caprile, ma per il Var non c'è nulla. Al 35' Mandas è chiamato al grande intervento su Caputo che, da posizione ravvicinata, fallisce una grande opportunità. In pieno recupero la Lazio sblocca il punteggio con Patric che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Zaccagni, trova la deviazione vincente. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 1-0. In apertura di ripresa Felipe Anderson va subito al tiro, ma Caprile blocca senza problemi. Il brasiliano ci riprova anche qualche minuto più tardi, ma non riesce a ottenere più di un corner.
L'Empoli prova a scuotersi attraverso delle sostituzioni effettuate da Davide Nicola, ma Igor Tudor prende le adeguate contromisure inserendo a sua volta forze fresche. I ritmi del match si abbassano notevolmente, anche per via dell'elevata temperatura avvertita nella Capitale. Nel finale gli azzurri provano ad andare a caccia del pareggio, ma i biancocelesti si difendono in maniera ordinata e colpiscono in contropiede all'89' con Matias Vecino, bravo a depositare in rete su suggerimento di Pedro. La Lazio sale a 59 punti, l'Empli resta diciassettesimo a quota 32 con il Frosinone.
Il tabellino
LAZIO (3-4-2-1): Mandas 7; Patric 7, Romagnoli 6.5, Hysaj 6; Lazzari 6, Guendouzi 6 (20'st Vecino 7), Kamada 6.5 (43'st Cataldi sv), Marusic 6; Felipe Anderson 6 (20' st Rovella 6), Zaccagni 6 (31'st Pedro 6.5); Immobile 5 (20'st Castellanos 5.5). In panchina: Provedel, Renzetti, Casale, Pellegrini, Isaksen, Gonzalez. Allenatore: Tudor 6.5
EMPOLI (3-5-1-1): Caprile 6; Bereszynski 6, Ismajli 5.5, Luperto 5.5 (31'st Shpendi 5.5); Gyasi 6, Bastoni 6.5 (10'st Cambiaghi 5.5), Marin 5.5, Maleh 6 (31'st Fazzini 6), Pezzella 5.5 (22'st Cacace 6); Cancellieri 5.5; Caputo 5 (22'st Destro 5.5). In panchina: Perisan, Seghetti, Goglichidze, Walukiewicz, Grassi, Kovalenko, Niang, Cerri, Zurkowski. Allenatore: Nicola 5.5.
ARBITRO: Aureliano di Bologna 5.5. RETI: 48'pt Patric; 44'st Vecino. NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Gyasi, Lazzari, Rovella, Romagnoli. Angoli: 7-7. Recupero: 2'; 5'.