AGI - Le 'Fate' azzurre coronano con la medaglia d'oro nella gara a squadre una storica edizione, la 35esima di sempre, del Campionato europeo di ginnastica artistica femminile. Alla Fiera di Rimini, la fuoriclasse Manila Esposito assieme ad Alice D'Amato, Elisa Iorio e Angela Andreoli, sono tornate campionesse d'Europa a distanza di due anni.
Dopo l'oro di Monaco di Baviera nell'agosto 2022, lo scorso anno le azzurre avevano conquistato la medaglia di bronzo. Le 'Fate', tutte agenti delle Fiamme Oro, hanno vinto con 164.162 punti precedendo la Gran Bretagna con 162.162 e la Francia con 158.796. A supportare le compagne di squadre, Asia D'Amato infortunatasi nel corso della kermesse continentale. Si il terzo oro delle 'Fate' azzurre dopo Volos 2006 - all'epoca faceva parte del team l'attuale allenatrice della nazionale Monica Bergamelli - e Monaco di Baviera 2022.
Mai così in alto, mai così vincente: l'Italia della ginnastica artistica maschile e soprattutto femminile chiude una storica edizione dei Campionati europei. A Rimini, dove nelle ultime settimane si sono dati battaglia nei vari attrezzi 605 tra ginnasti e ginnaste di quasi 40 Nazioni del Vecchio Continente, l''ItalGym' ha totalizzato ben 24 medaglie, ben 16 a livello femminile equamente suddivisi tra senior e junior. Negli ultimi giorni la grande protagonista è stata Manila Esposito, 17 anni campana di Torre Annunziata, che ha conquistato ben quattro titoli europei. Un poker d'oro iniziato con quello nell'all-around (il concorso generale), proseguito con quello alla trave, al corpo libero e concluso con la ciliegina sulla torta nella gara a squadre.
Le 'Fate', come viene soprannominato il team azzurro dell'artistico (le 'Farfalle' sono quelle della ritmica), sono tornare campionesse d'Europa a distanza di meno di due anni (agosto 2022 a Monaco di Baviera) dopo l'argento dello scorso anno ad Antalya. Per Esposito, da soli due mesi entrata a far parte delle Fiamme Oro, una kermesse da incorniciare: prima di lei solo Vanessa Ferrari nel 2007 ad Amsterdam ed Asia D'Amato nel 2022 a Monaco di Baviera erano riuscite a vincere l'oro nel concorso generale.
"Per queste quattro medaglie riserverò uno spazietto importante, gareggiare in casa è stata un'emozione unica, ogni volta che guarderò queste medaglie mi ricorderò di questo fantastico europeo", ha detto Manila Esposito che a differenze delle prime tre medaglie d'oro dedicate alla famiglia e ai nonni, quello del team lo ha dedicato ad Asia D'Amato infortunatasi al ginocchio destro nel corso dell'Europeo. Due le doppiette, quella di Esposito prima e Alice D'Amato seconda nell'all-around, ed Alice D'Amato e Iorio nelle parallele asimmetriche. Al corpo libero, bronzo per Andreoli nella gara vinta dalla Esposito.
Grand'Italia anche a livello junior. Bis d'oro per la 14enen vercellese Giulia Perotti nelle parallele asimmetriche e al corpo libero (per lei anche l'argento nel concorso generale ed il bronzo alla trave). Campionessa d'Europa anche la veneta Benedetta Gava, prima nel volteggio dove Emma Puato è stata d'argento. Argento al corpo libero per Emma Fioravanti. Nella gara a squadre, l'Italia composta da Fioravanti, Gava, Perotti e Puato ha conquistato l'argento con 153.527 punti alle spalle della Francia con 155.763. Bronzo al Belgio (148.662). Al maschile, due bronzi per il settore assoluto con la squadra e quello di Yumin Abbadini nel concorso generale. Tra gli junior il grande protagonista è stato il 17enne marchigiano Tommaso Brugnami, oro al corpo libero e agli anelli, e argento nell'all-around e volteggio. Argento per l'Italia nella gara a squadre e bronzo di Manuel Berettera alla sbarra.