AGI - Dopo la pole e la vittoria nella Sprint Race, Max Verstappen centra la seconda pole position del weekend del Gran Premio di Miami. Il pilota della Red Bull si conferma il più veloce in pista e domani scatterà di nuovo davanti a tutti. In prima fila al suo fianco ci sarà nuovamente Charles Leclerc con la Ferrari, che paga poco più di un decimo di ritardo dall’olandese. Terzo tempo per l’altra Rossa di Carlos Sainz, seguita dalla Red Bull di Sergio Perez. Terza fila tutta McLaren con Lando Norris ed Oscar Piastri, mentre la quarta fila è tutta Mercedes con George Russell e Lewis Hamilton.
Questa la griglia di partenza del Gran Premio di Miami: 1 Verstappen, 2 Leclerc, 3 Sainz, 4 Perez, 5 Norris, 6 Piastri, 7 Russell, 8 Hamilton, 9 Hulkenberg, 10 Tsunoda, 11 Stroll, 12 Gasly, 13 Ocon, 14 Albon, 15 Alonso, 16 Bottas, 17 Sargeant, 18 Ricciardo, 19 Magnussen, 20 Zhou.
“Abbiamo migliorato la macchina, però non so perché qui trovo difficoltà nella costanza sul giro secco. Non è stato il giro più bello della mia carriera, ma l’importante era conquistare la pole position. Speriamo di poterci confermare anche domani, cercherò di partire meglio rispetto alla Sprint e far andare tutto nel verso giusto”. Questo il commento di Max Verstappen dopo la pole position conquistata per il Gran Premio di Miami. Alle spalle della Red Bull dell’olandese ci saranno le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz: “Eravamo al limite e molto vicini a Verstappen, peccato per aver perso qualcosa nel terzo settore - chiosa il monegasco - Abbiamo dimostrato di avere un buon passo e spero che domani riusciamo a mettere un po’ più di pressione lì davanti. L’importante sarà partire bene e restare in zona drs, altrimenti poi sarà difficile recuperare”. Poi il pensiero dello spagnolo: “Meglio rispetto alle qualifiche della Sprint, peccato per stamattina perché non sono riuscito a superare Ricciardo ma il passo c’era. Qui è impossibile fare il giro perfetto, ci sono punti in cui si slitta, altri in cui il vento condiziona, insomma è difficile trovare un equilibrio perfetto”.