AGI - Parte la festa a Cesena. I bianconeri di Mimmo Toscano sono promossi in serie B con quattro giornate di anticipo: decisiva la vittoria per 1-0 sul Pescara per blindare aritmeticamente il primo posto nel girone B di serie C. Il Cesena mancava in cadetteria dal 2018, anno del fallimento e della rifondazione.
All'Orogel Stadium Dino Manuzzi e per le vie della città sta esplodendo la festa. È stata una gara di vera lotta per la squadra di Toscano che nel primo tempo paga un conto salato alla tensione: i bianconeri creano densità in attacco ma si espongono inevitabilmente alle ripartenze degli ospiti, pericolosa quella finalizzata da Cuppone con una conclusione respinta da Pisseri. Aloi scarica sul fondo la sua conclusione mentre è troppo debole la battuta di Shpendi dopo un'ottima combinazione con Kargbo. Tutto è cosi' rimandato alla ripresa quando il Cesena si rende pericoloso sugli sviluppi di un corner ma il Pescara fa tremare il palo alla destra di Pisseri sulla letale battuta di Accornero deviata da Donnarumma.
Un brivido compensato dalla parte opposta dalla gran conclusione di Shpendi che sfiora il montante alla sinistra di Plizzari così come dalla stessa battuta di Corazza deviata in corner. Il ritmo del match si abbassa notevolmente fino al minuto 87, quello dell'estasi per i bianconeri: Donnarumma batte un corner dalla sinistra, Pierozzi anticipa tutti e piega le mani a Plizzari, scatenando l'esultanza incontrollabile di tutti i bianconeri in campo per il vantaggio dei padroni di casa. Gli ultimi minuti trascorrono senza ulteriori fibrillazioni fino al triplice fischio: il Cesena conquista la vittoria del campionato alla quint'ultima giornata e ora potrà vivere una fase conclusiva della stagione all'insegna del massimo entusiasmo e con la possibilità di poter progettare il ritorno in cadetteria a distanza di sei anni.